Cos’è l’ ATAD?

L’ATAD (Anti-Tax Avoidance Directive) è una direttiva dell’Unione Europea introdotta per combattere l’elusione fiscale da parte delle imprese. Adottata nel 2016, l’ATAD mira a garantire che le società paghino le tasse nel paese in cui svolgono effettivamente la loro attività economica e a prevenire la riduzione artificiosa dell’imponibile attraverso pratiche di pianificazione fiscale aggressive.

L’ATAD contiene varie misure volte a contrastare l’elusione fiscale, tra cui:

Regole sull’erosione della base imponibile e il trasferimento dei profitti (BEPS): Queste regole limitano la possibilità per le società di trasferire i profitti in paesi con regimi fiscali più favorevoli, riducendo così il loro imponibile.

Norme sui prezzi di trasferimento: L’ATAD stabilisce principi per determinare i prezzi di trasferimento tra società collegate, in modo che i prezzi riflettano condizioni di mercato e non siano utilizzati per spostare artificialmente i profitti.

Regola sulla limitazione degli interessi: Questa misura limita la deducibilità degli interessi per evitare che le società riducano il loro imponibile attraverso prestiti intragruppo eccessivi.

Norma anti-abuso generale: L’ATAD introduce una norma anti-abuso generale che permette ai paesi membri di negare i benefici fiscali se ritengono che una transazione o un accordo sia stato realizzato principalmente per scopi di elusione fiscale.

Regole sulla trasparenza e la comunicazione: L’ATAD prevede l’obbligo per le società di comunicare determinate informazioni fiscali alle autorità nazionali, che poi le scambiano tra loro per garantire una maggiore trasparenza e cooperazione tra i paesi membri.

Tutti i paesi membri dell’UE sono tenuti a recepire l’ATAD nel loro diritto nazionale e ad applicare le relative misure.