Le Partnership nel Regno Unito (UK LLP): una grande opportunita o semplice illusione?

Una societa UK LLP (partnership a responsabilità limitata) è un’entità “pass-through” o “trasparente”, ovvero fiscalmente neutra e solitamente esente da oneri fiscali propri, se strutturata correttamente.

Questa particolare forma societaria è esente da imposte nel Regno Unito, ma al contempo gode del prestigio di essere un’azienda britannica a tutti gli effetti. Tuttavia, sebbene le LLP siano fiscalmente neutre, i suoi soci devono pagare le tasse personali sui profitti aziendali in base alla loro quota di partecipazione e alle leggi fiscali del paese in cui risiedono.

La situazione fiscale varia a seconda che i soci siano residenti nel Regno Unito o all’estero, e se la LLP è controllata direttamente da una persona fisica o tramite una holding.

Le UK LLP possono offrire notevoli vantaggi fiscali e gestionali, ma è importante valutare attentamente la propria situazione individuale per massimizzare i benefici. Pertanto, la realtà delle UK LLP dipende dalla corretta pianificazione fiscale e dall’adeguamento alle normative locali.

Ecco alcuni esempi pratici che illustrano diverse situazioni:

UK LLP con socio residente nel Regno Unito:

Mr. John detiene il 30% di una UK LLP che ha generato un utile di 1.000.000 GBP nell’anno fiscale appena concluso. Poiché gli spetta il 30% del profitto, Mr. John dovrà dichiarare 300.000 GBP nel suo reddito personale. È importante sottolineare che tale importo sarà incluso nella dichiarazione dei redditi, indipendentemente dal fatto che sia stato effettivamente percepito da Mr. John come distribuzione fisica.

UK LLP con soci non residenti nel Regno Unito:

Mr. Donald e Mrs. Kissy possiedono ciascuno il 50% di una UK LLP. Mr. Donald è residente fiscale a Panama, mentre Mrs. Kissy lo è in Paraguay (entrambi al di fuori del Regno Unito). Inoltre, l’azienda non ha clienti né dipendenti nel Regno Unito e non svolge operazioni nel paese, pertanto i profitti dei due azionisti sono considerati generati all’estero. Queste due circostanze congiunte (residenza fiscale e profitti generati al di fuori del Regno Unito) fanno sì che sia la società che i due azionisti siano esenti da qualsiasi onere fiscale nel Regno Unito.

Una precisazione fondamentale riguardo all’esempio 2: l’esenzione fiscale si applica poiché i due azionisti risiedono a Panama e Paraguay entrambi non tassano i redditi di fonte estera, tuttavia, alcune legislazioni prevedono la tassazione dei profitti derivanti da LLP. Pertanto, le situazioni sono variegate e richiedono cautela nel cercare di ridurre legalmente al minimo l’onere fiscale, considerando la specifica condizione individuale.

Ad esempio, un imprenditore potrebbe non voler o non essere in grado di trasferirsi in uno stato a tassazione privilegiata o  paradiso fiscale o a  tassazione territoriale. Quali opzioni ha in tal caso? Esaminiamo il caso dell’uso di una holding:

Mr Richard, con residenza fiscale in Francia, possiede il 40% di una UK LLP registrata nel Regno Unito, ma senza collegamenti operativi o fiscali con il territorio. Nonostante non sia tassato nel Regno Unito per i suoi profitti, deve pagare le imposte in Belgio, dove le aliquote sono elevate. Tuttavia, non desidera lasciare il suo paese d’origine.

L’unica opzione rimasta è trasferire la sua quota in una holding, che registra in Estonia, un paese che non tassa i profitti non distribuiti. Così facendo, Mr Richard otterrà maggiore flessibilità, poiché potrà scegliere quando pagare le imposte, minimizzare l’aliquota fiscale effettiva e accumulare profitti esentasse fino a trovare la soluzione ideale per distribuirli.

Pertanto, trasferire una partecipazione in una holding non garantisce sempre un’esenzione fiscale,tuttavia, nella maggior parte dei casi, comporta una significativa riduzione dell’aliquota effettiva grazie all’aumento della flessibilità.

Quindi, abbiamo osservato come questa struttura societaria, grazie alla sua neutralità fiscale, permetta agli azionisti di agire liberamente e trasferire la loro residenza in un rifugio fiscale o in un paese che non impone tasse sui dividendi (ad esempio Panama, Paraguay, Nicaragua, Emirati Arabi Uniti, Gibilterra, Monaco,Georgia,Filippine,Hong Kong etc etc). In questo modo, si garantisce una gestione dell’impresa sostanzialmente esente da imposte.

La UK LLP offre diversi vantaggi significativi dal punto di vista gestionale, rendendola una struttura molto competitiva e spesso preferibile rispetto a molte altre opzioni disponibili. Ecco alcuni di questi vantaggi:

Non ci sono limitazioni operative rispetto a una società britannica: si può accedere al sistema bancario sia nel Regno Unito che all’estero, ottenere finanziamenti, utilizzare strumenti come Stripe e PayPal Pro, registrarsi per l’IVA, assumere personale, concludere affari in qualsiasi paese, vendere la società, ecc.

È la struttura ideale per le aziende indipendenti dalla località a qualsiasi stadio di crescita, con costi di avviamento e conformità decisamente vantaggiosi.

Può essere utilizzata come filiale per aziende situate in paesi senza supporto per servizi come Stripe e PayPal Pro (ad esempio Romania, Paraguay, Panama, Emirati Arabi ecc.) e dove la gestione dei pagamenti è complicata, permettendo di processare i pagamenti senza aumentare eccessivamente i costi di gestione, il carico fiscale o gli obblighi di conformità.

Se strutturata correttamente, la UK LLP consente di vendere prodotti esentasse tramite la piattaforma FBA di Amazon.

Ora dovresti avere una conoscenza più approfondita delle LLP, uno strumento utile di pianificazione da utilizzare con attenzione.