Saldo a stralcio

Il saldo a stralcio è un accordo tra un creditore (tipicamente una banca o un’istituzione finanziaria) e un debitore, in cui il creditore accetta di chiudere un debito per una somma inferiore a quella originariamente dovuta. Questa pratica è spesso utilizzata quando il debitore non è in grado di saldare l’intero debito e il creditore ritiene che accettare un pagamento ridotto sia preferibile rispetto alla possibilità di non ricevere alcun pagamento.

In altre parole, il saldo a stralcio è un compromesso tra il creditore e il debitore per facilitare il recupero di una parte del debito e consentire al debitore di liberarsi del debito residuo. Questo può essere vantaggioso sia per il creditore, che riesce a recuperare almeno una parte del credito, sia per il debitore, che può risolvere la propria situazione debitoria e ridurre il peso finanziario.

Tuttavia, ci sono alcune conseguenze da tenere in considerazione:

Impatto fiscale: Il debito condonato potrebbe essere considerato come reddito imponibile e il debitore potrebbe dover pagare le tasse su tale importo.

Impatto sul punteggio di credito: Il saldo a stralcio potrebbe avere un impatto negativo sul punteggio di credito del debitore, in quanto indica che non è stato in grado di onorare l’intero debito originario.

È consigliabile essere assistiti da un professionista.